MATTEO IPPOLITO

attore

MATTEO IPPOLITO

Nasce a Sesto S. Giovanni (MI) nel 1990. Nel 2018 vince il Premio Hystrio alla Vocazione. Dopo gli studi e il diploma in Arti Grafiche e Visive nel 2009, si iscrive alla Scuola delle Arti di Monza, sotto la Direzione di Corrado Accordino, direttore del Teatro Binario7 di Monza. Durante questo primo approccio al teatro partecipa a seminari con Enrico Roveris, Corrado Accordino, Alessia Vicardi e Luciano Colavero. Nel 2011 viene ammesso all’Accademia dei Filodrammatici di Milano diplomandosi nel 2013. Durante il percorso accademico studia con Karina Arutyunyan, Nicolaj Karpov, Peter Clough, Cesar Brie, Silvio Castiglioni, Massimiliano Cividati, Bruno Fornasari, Massimo Loreto, Franco Sangermano. Durante l’Accademia lavora con Giovan Battista Storti in Terrore e Miseria del Terzo Reich di B. Brecht e nel 2013 è diretto da Marco Baliani in Che ci faccio qui?, spettacolo che apre la stagione 2013 del Teatro Filodrammatici di Milano. Nel 2017 partecipa al Belfort Theatre Campus diretto da Luca Micheletti portando in scena La Tempesta nello Specchio da W. Shakespeare. Nello stesso anno, con lo stesso Micheletti, lavora anche ne La Locandiera di C. Goldoni (prod. I Guitti). Dal 2014 collabora con Luca Spadaro, fondatore insieme a Massimiliano Zampetti della compagnia Teatro d’Emergenza di Lugano partecipando ad un laboratorio su La casa di Bernarda Alba di F. Garcia Lorca e portando in scena nel 2017 Cattiverie e nel 2018 Animali Notturni di J. Mayorga. Nel 2016 è diretto da Alberto Oliva in Delitto e Castigo di F. Dostoevskij (prod. Teatro Franco Parenti). Nel 2015 lavora con Francesco Leschiera in Beyond Vanja da Cechov. Parallelamente al percorso attoriale, si produce artisticamente anche in opere visive che vengono esposte in alcune personali (Spazi Artistici di Monza e Vimercate).

IN REPERTORIO:

La locandiera di C. Goldoni (Conte d'Albafiorita)
La tempesta nello specchio da W. Shakespeare (Trinculo / Alonso)
Operette morali da G. Leopardi (Farfarello)